Le comunicazioni che la scuola desidera far pervenire alle famiglie vengono abitualmente scritte su cartelli affissi in spazi appositi nell’ingresso. Sarà cura dei genitori porre l’attenzione dovuta affinché non sfuggano informazioni importanti. Dalla scuola alla famiglia possono pervenire anche comunicazioni scritte sotto forma di circolari. Durante l’orario scolastico è vietato recarsi nelle aule a qualunque persona estranea al servizio non autorizzata dalla Direzione. E’ altresì vietato intrattenere le insegnanti in conversazioni inutili al momento della ricezione e consegna dei bambini cosa che pone in grave difficoltà di assistenza le colleghe di modulo. Per ulteriori comunicazioni vengono effettuati incontri scuola-famiglia sia quadrimestrali ( osservazioni ) oltre al Consiglio di Istituto ( almeno due volte durante l’anno scolastico ). Il 70% delle mamme con bambini al primo anno di scuola dell’infanzia deve mettersi il cuore in pace: raffreddori, influenze e tosse saranno all’ordine del giorno.
E’ la cosiddetta “SINDROME DA ASILO”.
A parte le vaccinazioni obbligatorie (difterite, epatite B, tetano e poliomielite) e quelle facoltative ma consigliabili (epatite A, pertosse, morbillo, rosolia, meningite) si può fare ben poco.
Non esiste un modo scientifico per migliorare le difese immunitarie. Però bisogna tenere ben focalizzate le malattie esantematiche che dovranno essere ben gestite nel momento stesso vostro figlio inizia a frequentare la scuola: il Morbillo, la Varicella, la Rosolia, la Scarlattina, la Quinta malattia, la Sesta malattia e la Parotite.