In questo mese i nostri bambini hanno percepito l’allungarsi delle giornate,infatti Febbraio inizia a regalarci qualche ora in più di luce.
Le attività di questo mese nascono proprio con la finalità di accompagnare i bambini ad esplorare in modo sempre più consapevole questa stagione invernale. Il nostro laboratorio “ filosofando” è stato diviso in due momenti: la neve e il carnevale.
La neve che è sicuramente l’aspetto più divertente e affascinante dell’inverno; i piccoli si sono emozionati nell’ascoltare il racconto di Pallino e della mamma Billa molto preoccupata per il suo figliolo che ne combina di tutti i colori.
“ Il ballo in maschera degli animali” è stato un racconto avvincente perché il Carnevale è molto atteso dai bambini, infatti hanno svolto un’attività grafico-pittorico piena di entusiasmo cercando di rappresentare i protagonisti del racconto.
Questo mese ci siamo concentrati molto anche sulla poesia di carnevale : “ il vestito dell’amicizia” , la poesia e stata accompagnata dal racconto che spiegava proprio la vera storia di arlecchino e del perché indossa un abito fatto di tanti pezzetti colorati.
Il laboratorio di ricicl’arte è stato molto diverso rispetto ai mesi passati perché abbiamo costruito delle vere e proprie opere d’arte; con i vasetti di vetro siamo riusciti a creare la nostra manualità di carnevale, e racimolando tutti i pezzetti di carta pesta abbiamo imitato proprio la mamma di arlecchino, dando vita al suo vestito di mille colori.
Nel laboratorio “ un mondo di colori”ci siamo dati da fare con le schede operative : con “ un carico di energie” abbiamo scoperto l’importanza delle arance , poiché mangiandole o bevendo il succo possiamo combattere influenza e raffreddore grazie alle vitamine in esse contenute. Il pagliaccio pasticcione, le maschere di carnevale.
Il 20 febbraio c’è stata un’uscita molto speciale,infatti ci siamo diretti al Planetario di Caserta per fare un viaggio tra i pianeti, scoprendo le costellazioni, la luna, il sole e ascoltando una bellissima storia sulla scoperta della terra. I bambini si sono dimostrati molto interessati ad ascoltare e guardare la cupola dove venivano proiettate le immagini.
Religione : Gesù sceglie tra tutti i discepoli ( 12) che chiamerà “apostoli”, cioè inviati che dopo la sua morte li invierà in tutto il mondo. Con il racconto dell’arca di Noè abbiamo posto l’attenzione sulla rabbia e la delusione di Dio nei confronti degli uomini, e decide di salvare solo Noè e la sua famiglia. Infine abbiamo colto l’ occasione per riflettere sull’importanza dell’arcobaleno dopo la pioggia, segno di alleanza tra Dio e l’uomo : un’amicizia che rinasce.
L’ultima lezione ha come obiettivo quello di far capire ai bambini che ognuno , nella sua diversità è importante agli occhi di Dio. Pensare di essere migliori,o fare a gara per esserlo, porta solo divisioni e litigi.