Diario delle Esperienze M5 Gennaio 2018

   Ancora calati nel clima freddo dell’inverno, il mese di Gennaio è  trascorso alla scoperta e all’apprendimento di diverse attività ludiche e didattiche. Come in ogni mese siamo impegnati nei diversi laboratori; cominciando da filosofando, abbiamo narrato la storia delle “farfalle bianche”, un racconto calato nella realtà che vivono

le farfalle durante la stagione invernale soprattutto all’arrivo dei primi fiocchi di neve e dei cristalli di ghiaccio che si posano sui fiori e sulle case. Attraverso gli occhi di questi piccoli animali abbiamo scoperto le tante difficoltà che si vivono a ritrovarsi in un ambiente sconosciuto, ma grazie all’aiuto degli uccelli “neri” tutte le farfalle sono riuscite a ripararsi e a procurarsi i viveri da consumare nella lunga stagione. Nei vari step del gioco motorio i bambini hanno mostrato di saper gestire molto bene il proprio corpo soprattutto nel percorso guidato, infatti attraverso le indicazioni di diversi segnali sono giunti con successo alla vetta. In ricicl’arte ci siamo organizzati per creare un’attività che continuasse in senso teorico il lavoro che svolgiamo nel laboratorio pomeridiano del punteruolo e con le scatole che abbiamo conservato nei mesi scorsi siamo stati capaci di creare un “fiore di settimana”, un enorme fiore pitturato e assemblato dai bambini dove in ogni petalo è riposto un giorno della settimana.

Gennaio è stato un mese intenso anche per quanto riguarda il nostro impegno con i quaderni; in italiano siamo andati avanti con le vocali fino ad arrivare alla “O”, in matematica invece abbiamo cominciato con gran successo la numerazione, fino al numero due.

Nel laboratorio di religione, dopo lo step natalizio, abbiamo voltato pagina incontrando i personaggi e gli animali che hanno abitato l’arca di Noè durante i giorni del diluvio universale; abbiamo inoltre rivolto la nostra attenzione sui valori che ogni giorno vanno coltivati come ad esempio l’amore per il prossimo, la fratellanza ecc.

Il mese si è concluso con un’attività che coinvolge proprio gli ultimi tre giorni del mese di Gennaio e cioè “i giorni della merla”, proprio attraverso la leggenda della merla i piccoli hanno compreso il motivo per il quale questi giorni particolarmente freddi sono associati a quest’animale.