Con il freddo in arrivo noi M5 ci siamo da subito messi all’opera per far fronte ai cambiamenti, non solo climatici, che il mese di Novembre ha portato con sé. Le attività di questo mese hanno avuto diverse finalità, da quelle empatiche a quelle ludiche, dalle didattiche alle emotive. Nel laboratorio di filosofando questo mese abbiamo scoperto la storia di “gocciolina” una simpatica goccia di mare che grazie al colore del sole è salita in cielo fino a diventare una soffice nuvola, e proprio grazie a questo ci siamo resi conto del processo che subisce l’acqua ogni volta che entra in contatto con il calore del sole e non solo. Poiché “gocciolina” ha avuto il processo inverso a causa di una violenta tempesta che ha portato la nostra amica a scaraventarsi sul prato di un giardino in una casa di periferia, successivamente, alla lettura della storia abbiamo rappresentato in bacheca i protagonisti del racconto: gocciolina, il sole e le amiche gocce che con essa evaporano verso il cielo.
Questo mese abbiamo deciso di sfruttare i laboratori di “ricicl’arte” e “un mondo di colori” per affrontare un tema molto importante di cui si sente spesso parlare e che, grazie alle giuste informazioni, deve aiutarci a migliorare il nostro stile di vita:
“L’educazione alimentare”. Quest’argomento ha suscitato diverse riflessioni nei bambini fin da subito cioè quando hanno scoperto la differenza tra i cibi sani e quelli spazzatura. Con ricicl’arte abbiamo realizzato tre pietanze proposte dai bambini che poi hanno esposto fuori sezione in occasione dell’ultimo step di questo percorso educativo.
Al di là della didattica questo mese ci siamo concentrati molto sulle emozioni proponendo ai genitori una collaborazione per dare vita ad una bellissima attività che con molto interesse i bambini hanno svolto in sezione, e tra commozione e imbarazzo si è scoperto la doppia funzione delle lacrime precedentemente viste solo dal punto di vista del dolore (si piange perché si è tristi) ma successivamente anche dal punto di vista della gioia ( si piange per commozione).
Verso la fine del mese in occasione degli allestimenti a scuola in vista del Natale abbiamo puntato la nostra attenzione sul significato vero del Natale che va al di là dei doni, delle cene e dei tradizionali doveri che questa festività comporta. Ci siamo fermati a pensare a chi non avrà la possibilità di festeggiare il Natale nel calore della famiglia e seduto ad una tavola imbandita di pietanze calde e gustose,a chi non riceverà alcun dono, a chi sa che non può nemmeno chiederlo; Ci siamo domandati allora : “cosa potremmo fare nel nostro piccolo?” ed ecco che ci siamo messi all’opera costruendo un albero speciale, l’albero dei sorrisi, pitturato e assemblato con le mani dei piccoli e che sarà pieno di giochi da donare ai bambini meno fortunati. Questo gesto oltre ad essere di grande solidarietà ci fa capire quanto faccia bene al cuore aiutare gli altri ma soprattutto quanto sia facile regalare un sorriso anche con piccoli gesti. Per quanto riguarda religione questo mese abbiamo ripercorso la storia di San Martino, uomo generoso che non è riuscito a passare indifferente alla sofferenza di uomo abbandonato al freddo in una strada di città. “La bellezza del creato”ci ha riportati indietro nel tempo, quando Dio ha dato vita alla terra, al mare e a tutti gli animali che vi abitano, ogni cosa su questo mondo ha una sua funzione e tutti sono indispensabili per la vita sulla terra.
Tutto il mese è stato accompagnato dalle prove per la recita di Natale che si terrà il 17/12/17 al teatro Don Bosco di Caserta.